Sezione Ecosofia Alphaville Rubrica diretta da Viviana Vacca e Silverio Zanobetti
Rubrica Interventi critici
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. Per una Ecosofia del futuro
Il decimo numero della rivista PASSPARnous
presenta la “Sezione Ecosofia”.
presenta la “Sezione Ecosofia”.
“Un quadro… -
disse pensosamente Houellebecq - A ogni modo ho delle pareti per
appenderlo. E’ la sola cosa che abbia veramente, nella mia vita pareti. Tenuto
conto del sistema socio-economico in vigore, tenuto conto soprattutto dei
nostri presupposti filosofici è evidente che l’essere umano si precipita verso
una catastrofe a breve scadenza, e in condizioni atroci, ci siamo già. La
conseguenza logica dell’individualismo è l’omicidio e l’infelicità.”
Un plot esilissimo per una questione che fa ecosofia: La carta e il territorio di Michel Houllbecq ci fa entrare dalla finestra nei meandri del mondo dell’arte contemporanea ma allo stesso tempo ci pone di fronte allo specchio autobiografico dello scrittore Houellebecq. Non a caso è Jed Martin che dopo aver prodotto una serie di opere fo- tografiche sulle cartine Michelin chiede a Houellebecq uno scritto teorico di presentazione. Dopo il successo e il ritorno alla pittura, Jed progetta l’idea di una serie di ritratti sui mestieri e così intercetta nuovamente la figura di Houellebecq come “scrittore” da rappresentare in un quadro a olio. Negli incontri tra i due artisti forse c’è la parte migliore del libro che si trasforma lentamente in una sorta di confessione allo specchio per entrambi.
Lo scrittore rappresenta se stesso come una “vecchia tartaruga”, come un uomo malato e ossessionato dalla solitudine, come un individuo che si è volutamente sottratto da ogni attività utile e la cui passione sono il vino, soprattutto il vino cileno e i salumi. Eppure quest’uomo in piena deriva, forse proprio a causa della deriva di cui è parte, si rivela ancora capace di uno sguardo lucido e cristallino sul mondo.
“Anche noi siamo dei prodotti…” proseguì, “dei prodotti culturali. Anche noi verremo colpiti da obsolescenza. Il funzionamento del dispositivo è identico – a parte che non c’è di solito alcun miglioramento tecnico o funzionale evidente; rimane solo l’esigenza di novità allo stato puro”. “Ma non è nulla, non è nulla” proseguì con leggerezza. L’uomo crudele delle pratiche dell’ecosofia è stanco, ma non%2
Un plot esilissimo per una questione che fa ecosofia: La carta e il territorio di Michel Houllbecq ci fa entrare dalla finestra nei meandri del mondo dell’arte contemporanea ma allo stesso tempo ci pone di fronte allo specchio autobiografico dello scrittore Houellebecq. Non a caso è Jed Martin che dopo aver prodotto una serie di opere fo- tografiche sulle cartine Michelin chiede a Houellebecq uno scritto teorico di presentazione. Dopo il successo e il ritorno alla pittura, Jed progetta l’idea di una serie di ritratti sui mestieri e così intercetta nuovamente la figura di Houellebecq come “scrittore” da rappresentare in un quadro a olio. Negli incontri tra i due artisti forse c’è la parte migliore del libro che si trasforma lentamente in una sorta di confessione allo specchio per entrambi.
Lo scrittore rappresenta se stesso come una “vecchia tartaruga”, come un uomo malato e ossessionato dalla solitudine, come un individuo che si è volutamente sottratto da ogni attività utile e la cui passione sono il vino, soprattutto il vino cileno e i salumi. Eppure quest’uomo in piena deriva, forse proprio a causa della deriva di cui è parte, si rivela ancora capace di uno sguardo lucido e cristallino sul mondo.
“Anche noi siamo dei prodotti…” proseguì, “dei prodotti culturali. Anche noi verremo colpiti da obsolescenza. Il funzionamento del dispositivo è identico – a parte che non c’è di solito alcun miglioramento tecnico o funzionale evidente; rimane solo l’esigenza di novità allo stato puro”. “Ma non è nulla, non è nulla” proseguì con leggerezza. L’uomo crudele delle pratiche dell’ecosofia è stanco, ma non%2
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Viviana Vacca
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Le Rubriche di Alphaville
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DIFFERENTI RIPETIZIONI
Discussione tra F. Treppiedi e S. Zanobetti Articolo di Silverio Zanobetti Sistemica
Articolo di Viviana Vacca Artificiale/Naturale
Articolo di Silverio Zanobetti |
La crudeltà innocente
come potenza di affermare Articolo di Silverio Zanobetti Elogio della stanchezza
Articolo di Viviana Vacca |
EVENTO ECOSOFIA
Articolo di presentazione dell’Evento Ecosofia di Silverio Zanobetti |
Scrivono nella rivista: .
Daniel Montigiani, Viviana Vacca, Alessandro Rizzo, Silverio Zanobetti, Fabio Treppiedi, Roberto Zanata, Sara Maddalena, Daniele Vergni, Mariella Soldo, Martina Lo Conte, Fabiana Lupo, Bruno Maderna, Alessia Messina, Silvia Migliaccio, Alessio Mida, Miso Rasic, Mohamed Khayat, Pietro Camarda, Tommaso Dati, Enrico Ratti, Francesco Panizzo.
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