Rivista PASSPARnous n° 33 - DANZA - APPOGGI IN DIREZIONI CONCERTATE -. Articolo di Sara Maddalena

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APPOGGI IN DIREZIONI CONCERTATE
Articolo di Sara Maddalena

“...Dansez, les petites filles,
Toutes en rond.
En vous voyant si gentilles,
Les bois riront.

Dansez, les petites reines,
Toutes en rond.
Les amoureux sous les frênes
S’embrasseront...”

(Victor Hugo)

La danza è spesso protagonista nelle strade, fuori da teatri e sale, fuori dagli spazi preposti: se ne parla poco, ma è proprio da lì e dalle esperienze popolari che sono nate molte creazioni artistiche cui ora si può assistere nei più celebri festival di danza. Basti pensare, per esempio, all’hip hop o alla breakdance, che attualmente sono forme di scrittura coreografica entrate a pieno titolo nei maggiori teatri, così come le danze folkloristiche utilizzate da Rizzo, Via Katlehong Dance, Marin, ecc. nei loro spettacoli di danza contemporanea.

La componente di spontaneità certo si perde nella codificazione dei movimenti funzionale alla buona riuscita dello spettacolo, ma manifestamente emerge, comunque, la forza primordiale propria di un tipo di danza che contiene elementi ancestrali, rituali, nonché le sempiterne ragioni di aggregazione e condivisione di momenti della vita ed emozioni.

Caratteristiche per le quali grande successo riscuotono le mazurke clandestine organizzate in varie città d’Italia o in festival internazionali di danze e musiche della tradizione popolare, come Gran Bal Trad di Vialfrè, Etétrad, che anche quest’estate hanno visto tanti e sempre di più partecipanti. Migliaia di persone di varia provenienza si incontrano per partecipare a stage, atelier di musica e danza, concerti, spettacoli e per danzare, ovviamente. Circolo circassiano, mazurke francesi, danze sarde, chapelloise, pizzica, bourrée tournante si succedono una dopo l’altra senza sosta, accompagnate da brillanti musicisti che suonano dal vivo con pari intensa partecipazione emotiva. L’aspetto di socializzazione di questi balli è evidente, ma lo spirito differisce fortemente da quello dei balli di sala: beatamente immersi in un propizio coincidere di tempo e spazio, spesso si danza a piedi nudi, il corpo riprende contatto con la terra, in una forma espressiva che rimette in circolo l’energia, un rituale di complicità che dona forza a tutti i partecipanti, consapevolezza e accettazione del proprio corpo e dell’altro. Non a caso molti danzatori praticano anche contact improvisation, pratica che favorisce l’ascolto.

Ricorda France Schott-Billman che “Il corpo trovato, creato, che la danza esprime è nel contempo, tanto intriso di carne quanto purificato da leggi matematiche che rappresentano una sorta di quintessenza delle leggi psico-corporee.” Nella danza popolare i legami sono stretti, si estrinsecano fisicamente o si percepiscono energeticamente, certo è che nei disegni coreografici e nelle simmetrie rimane sempre fondamentale la puntuale ricerca dell’equilibrio del singolo, rapportato all’insieme e all’armonico benessere della collettività.

Sara Maddalena

GENESI DI
ILLUSIONI
di Sara Maddalena

Incertezza
costruttiva
di Sara Maddalena

Spazi di esistenza
dinamica
di Sara Maddalena

Ripercorrendo la tradizione
di Sara Maddalena

IL BIANCO
E NERO
di SASHA WALTZ
di Sara Maddalena

INCAMMINANDOSI VERSO IL FUTURO
di Sara Madddalena

Danzando
l’assurdo
di Sara Maddalena

Eros, impulso
vitale e necessario
di Sara Maddalena

Giocando con
lo spazio vivo
di Sara Maddalena

Movimenti
de-codificati
di Sara Maddalena

Una carta vincente
dal passato per giocare sul futuro.
di Sara Maddalena

EDEN RICONQUISTATO
di Sara Maddalena

DANDO CORPO AL NON VISIBILE
di Sara Maddalena

La potenza del tuono
Zoge di Marie-Thérèse Sitzia
di Sara Maddalena

Scrivono in PASSPARnous: k
Aldo Pardi, Claudia Landolfi, Nicola Lonzi, Marco Bachini, Daniel Montigiani, Viviana Vacca, Alessandro Rizzo, Fabio Treppiedi, Silverio Zanobetti, Sara Maddalena, Daniele Vergni, Mariella Soldo, Martina Lo Conte, Fabiana Lupo, Roberto Zanata, Bruno Maderna, Alessia Messina, Silvia Migliaccio, Alessio Mida, Natalia Anzalone, Miso Rasic, Mohamed Khayat, Pietro Camarda, Tommaso Dati, Enrico Ratti, Ilaria Palomba, Davide Faraon, Martina Tempestini, Fabio Milazzo, Rosella Corda, Marco Fioramanti, Matteo Aurelio, Enrico Pastore, Giuseppe Bonaccorso, Rossana De Masi, Francesco Panizzo.