Il nostrano celeberrimo primo canto dell’Inferno di Dante è al centro della proposta di Yasmine Hugonnet per i Swiss Dance Days, manifestazione che da più di vent’anni si rivolge a un pubblico internazionale con l’intento di essere una sorta di vetrina della creazione svizzera di danza contemporanea e al contempo un importante momento di incontro e di confronto per gli artisti.
La coreografa svizzera, in Se sentir vivant, spettacolo in scena a febbraio 2019 al Teatro di Vidy di Losanna, indaga la relazione tra il linguaggio coreografico e il linguaggio inteso come testo/voce/parola. La danzatrice è infatti anche ventriloqua e, come spiega in una conversazione con Simona Travaglianti, “la voce ventriloqua è fatta da tutto quello che vibra nel corpo: il ventre, il respiro, le corde vocali, la bocca, la lingua…io la vedo come una danza della voce: per toccare lo spazio fuori da sé la voce deve spostarsi nel mio corpo e conquistare degli spazi di risonanza e propulsione”. Su una superficie bianca, illuminata a giorno, un libro a terra rivendica con forza la sua presenza nel vuoto della scena: l’artista si presenta di profilo al pubblico, realizzando piccoli movimenti alla ricerca di equilibrio, simmetria, opposizione, coordinazione, che inducono lo spettatore a cercare i rimandi impliciti tra i gesti, a riconoscere le interazioni e le alterazioni. Come marionetta mossa da fili invisibili, la danzatrice esplora lentamente le potenzialità della propria struttura e quindi dona un soffio di vita al suo oggetto-corpo - già reso umano dai tremori degli arti - attraverso respiri ritmici e poi urla, terrificanti e liberatorie, estrinsecando così un lavoro sulla voce in sé e in quanto strumento intermediario. Yasmine Hugonnet inizia poi una lettura ventriloqua del primo canto dell’Inferno – spesso peraltro definito proprio ventre della terra - in italiano, in dialogo e dissociazione con la propria mano-serpente, emissario di uno sdoppiamento manifestato anche con un diverso tono, efficace portavoce che oltrepassa l’immobilità delle labbra. Le successive versioni in francese e inglese del medesimo brano, coinvolgono egualmente tutto il corpo e sono accompagnate da un lavoro sull’espressività del viso, maschera - demoniaca - con effetti comici e sull’associazione tra segmenti di movimenti - frasi o sillabe corporali - e di parole, fino a liberarsi quasi in un canto, in un’aulica estensione del gesto che evoca una possibile ritrovata identità. Sara Maddalena
SE SENTIR VIVANT
Concept, texte, interprétation Yasmine Hugonnet Texte Extrait du 1er chant de La Divine Comédie de Dante Création lumière Dominique Dardant Sonorisation Frédéric Morier Recherche sonorisation de la voix Stéphane Vecchione Regards Extérieurs Mickael Nick, Mathieu Bouvier Costumes Karine Dubois Assistante Audrey Gaisan Doncel Administration et Production Cristina Martinoni Diffusion Jérôme Pique Crédits photo Anne-Laure Lechat Production: Arts Mouvementés Coproduction: Arsenic - Centre d’art scénique contemporain Soutiens: Canton de Vaud, Loterie Romande, Ville de Lausanne, Pro Helvetia - Fondation suisse pour la culture, Fondation Nestlé pour l’Art, Migros Vaud. Résidences: Arsenic - Centre d’art scénique contemporain - Lausanne (CH), Théâtre Sévelin 36 - Lausanne (CH), La Briqueterie - CDC du Val de Marne (FR), Prêt de studios: Centre Culturel Suisse - Paris (FR), Centre National de la Danse - Pantin (FR), Ménagerie de Verre - Paris (FR), Studio Le Regard du Cygne - Paris (FR), Les Laboratoires d’Aubervilliers (FR) Scrivono in PASSPARnous:
Bruno Benvenuto, Ubaldo Fadini, Tiziana Villani, Claudia Landolfi, Alfonso Amendola, Mario Tirino, Vincenzo Del Gaudio, Alessandra Di Matteo, Paulo Fernando Lévano, Enrico Pastore, Francesco Demitry, Sara Maddalena, Alessandro Rizzo, Gianluigi Mangiapane, Nicola Lonzi, Marco Bachini, Daniel Montigiani, Viviana Vacca, Fabio Treppiedi, Daniele Vergni, Mariella Soldo, Martina Lo Conte, Fabiana Lupo, Roberto Zanata, Bruno Maderna, Silvia Migliaccio, Alessio Mida, Natalia Anzalone, Miso Rasic, Mohamed Khayat, Pietro Camarda, Tommaso Dati, Enrico Ratti, Ilaria Palomba, Davide Faraon, Martina Tempestini, Fabio Milazzo, Rosella Corda, Stefania Trotta, Manuel Fantoni, Marco Fioramanti, Matteo Aurelio, Giuseppe Bonaccorso, Rossana De Masi, Massimo Maria Auciello, Maria Chirico, Ambra Benvenuto, Valentina Volpi, Massimo Acciai, Gianluca de Fazio, Marco Maurizi, Daniele Guasco, Carmen Guarino, Claudio Kulesko, Fabrizio Cirillo, Francesca Izzi, Libera Aiello, Antonio Mastrogiacomo, Giulia Vencato, Alessandro Baito, Margherita Landi, Nicola Candreva, Patrizia Beatini, Mirjana Nardelli, Stefano Oricchio, Manlio Palmieri, Maria D’Ugo, Giovanni Ferrazzi, Francesco Ferrazzi, Luigi Prestinenza Puglisi, Davide Palmentiero, Maurizio Oliviero, Francesco Panizzo. |
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