EROS E THANATOS IN ABITO ROSSO. Articolo di Sara Maddalena

Witz Sezione diretta da Sara Maddalena

EROS E THANATOS
IN ABITO ROSSO

Articolo di Sara Maddalena

“...Sui rami dell’alloro
vidi due colombe nude.
L’una era l’altra
ed entrambe nessuna...”
(Federico Garcia Lorca)

Lettura danzata. Teatro flamenco. Le definizioni incuriosiscono e insospettiscono allo stesso tempo, ma Gualicho, testo di Anne Bourrel messo in scena da Charo Beltrán Nuñez, attrice, e Cathia Poza, danzatrice, si rivela un’inaspettata occasione per riscoprire gli elementi cardine di una proficua riflessione sul rapporto tra danza e voce, movimento e narrazione. Lavoro tutto al femminile presentato in occasione della Giornata internazionale della donna, questo spettacolo deve la propria forza al testo - un noir di passione e follia - ma soprattutto alla straordinaria interpretazione dell’attrice argentina sempre in perfetto accordo con la dirompente fisicità della danzatrice.

Il soggetto dell’opera è semplice: la folle passione di una donna per un uomo sposato, egoista, che la sfrutta, mantenendola a forza nella sua posizione di devota amante tra le tante; passione malata che sfocia nella preparazione di una pozione magica, il gualicho appunto, che la donna somministra all’amato per legarlo a sé per sempre e che porterà conseguenze catastrofiche.

Il tempo della narrazione è accompagnato o, per meglio dire, scandito, dal flamenco. Ma non c’è nulla di pedantemente didascalico, anzi. Il ritmo impartito dalle mani, è tempo di vita, e i movimenti fluidi, sensuali, pieni, traducono in materia l’immaginario, solleticato dall’eccezionale mimica della Beltrán Nuñez. L’attenzione ai particolari è quasi maniacale, sia nei gesti che nelle intonazioni, che risultano quindi precisissimi anche quando intrisi di irrefrenabile erotismo o pazzia. La voce è corpo e il corpo è voce: le due donne procedono in parallelo, in alternanza, in controtempo, in antitesi, ma permangono sempre testimoni attive dello stesso momento.
Il pubblico ride, sussulta, trema, e si libera infine in un lungo applauso, che pian piano, spontaneamente, prende il ritmo del flamenco.

Sara Maddalena

Proposto a Montpellier il 12.3.2017
Gualicho, théâtre flamenco: du rouge sang pour une passion noire
Testo: Anne Bourrel
Con: Charo Beltrán Nuñez et Cathia Poza

Scrivono in PASSPARnous:

Ubaldo Fadini, Tiziana Villani, Claudia Landolfi, Alfonso Amendola, Mario Tirino, Vincenzo Del Gaudio, Alessandra Di Matteo, Paulo Fernando Lévano, Enrico Pastore, Francesco Demitry, Sara Maddalena, Alessandro Rizzo, Gianluigi Mangiapane, Nicola Lonzi, Marco Bachini, Daniel Montigiani, Viviana Vacca, Fabio Treppiedi, Daniele Vergni, Mariella Soldo, Martina Lo Conte, Fabiana Lupo, Roberto Zanata, Bruno Maderna, Silvia Migliaccio, Alessio Mida, Natalia Anzalone, Miso Rasic, Mohamed Khayat, Pietro Camarda, Tommaso Dati, Enrico Ratti, Ilaria Palomba, Davide Faraon, Martina Tempestini, Fabio Milazzo, Rosella Corda, Stefania Trotta, Manuel Fantoni, Marco Fioramanti, Matteo Aurelio, Giuseppe Bonaccorso, Rossana De Masi, Massimo Maria Auciello, Maria Chirico, Ambra Benvenuto, Valentina Volpi, Massimo Acciai, Gianluca de Fazio, Marco Maurizi, Daniele Guasco, Carmen Guarino, Claudio Kulesko, Fabrizio Cirillo, Francesca Izzi, Antonio Mastrogiacomo, Francesco Panizzo

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