Da qualche giorno è disponibile una nuova uscita discografica che interessa particolarmente quei lettori sensibili alla ragnatela processuale del fare musicale tanto quanto ai fini musicali: Soundtrack (for Parties on the Edge of the Void) è il quarto album del gruppo free-form napoletano Illàchime, out dal 7 giugno 2019.
Pubblicato grazie al supporto di Patamù/Solchi sperimentali e costruito presso il teatro dell’Asilo Filangieri in sessioni tanto composite quanto partecipate, questo lavoro di Illàchime Quartet (Fabrizio Elvetico - basso ed elettronica; Gianluca Paladino - chitarra; Ivano Cipolletta - batteria; Pasquale Termini- violoncello) si ispira, in quanto concept in due parti, a una pellicola del 1970 quale “Cinque pezzi facili”: da un lato rielaborazione di colonne sonore originali del gruppo, dall’altro - five uneasy pieces - il risultato di due sessioni di improvvisazione tenute nel febbraio 2018. Questa condizione della free form viene attraversata in modo organico dal quartetto che per l’occasione cura arrangiamenti per altri ben 19 musicisti, la cui disponibilità ha messo in moto il processo compositivo di un gruppo che cura i contenuti nello spazio della forma musicale. Di tutta questa storia l’Asilo filangieri è assolutamente complice: tutti gli abitanti della comunità che popola quotidianamente gli spazi aperti a tutti in vico Giuseppe Maffei hanno collaborato col loro contributo esteso alla comunicazione, alla parte tecnica, alla documentazione. Insomma, davvero un lavoro complesso che mette insieme professionalità diverse legate dallo spirito del fare insieme. Della molteplice attività dell’asilo avremo modo di riferire più analiticamente in un prossimo contributo per la rivista: ci basto solo accennare ora alla sua grandissima responsabilità nell’innestare processi culturali senza spinta eteronoma tali da definire l’Asilo spazio decisivo per la vita culturale del centro storico di Napoli. Dopo sette anni dunque Illàchime propone un nuovo disco, che riprende un discorso interrotto eppure incompleto se è vero che la pausa si rivela potente attesa, come in questo caso: infatti, proprio il concerto in occasione della presentazione del volume Solchi Sperimentali Italia di Antonello Cresti nel 2015 rianimava il gruppo, a partire dalle parole spese dall’autore toscano che indica il quartetto tra le esperienze musicali più rilevanti degli ultimi cinquant’anni di storia delle musiche altre in Italia. Da quel concerto all’Asilo si è passati al disco, facendo dello stesso spazio un posto diverso. Proprio questo pensiero del fare musica contraddistingue una esperienza fortemente partecipata, come dimostra l’anticipazione del disco dello scorso 4 maggio, sempre all’Asilo Filangieri: un folto pubblico ha salutato l’intervento della band che si è presentata al pubblico galvanizzata dal lavoro intrapreso. www.illachime.net www.exasilofilangieri.it [email protected] Ascolta il disco su Spotify: https://open.spotify.com/album/1rKiaI2kqntRO9hgqfZYFQ?si=k0DJ8naDTMS6AikeuCXNhA Antonio Mastrogiacomo
Scrivono in PASSPARnous:
Bruno Benvenuto, Ubaldo Fadini, Tiziana Villani, Claudia Landolfi, Alfonso Amendola, Mario Tirino, Vincenzo Del Gaudio, Alessandra Di Matteo, Paulo Fernando Lévano, Enrico Pastore, Francesco Demitry, Sara Maddalena, Alessandro Rizzo, Gianluigi Mangiapane, Nicola Lonzi, Marco Bachini, Daniel Montigiani, Viviana Vacca, Fabio Treppiedi, Daniele Vergni, Mariella Soldo, Martina Lo Conte, Fabiana Lupo, Roberto Zanata, Bruno Maderna, Silvia Migliaccio, Alessio Mida, Natalia Anzalone, Miso Rasic, Mohamed Khayat, Pietro Camarda, Tommaso Dati, Enrico Ratti, Ilaria Palomba, Davide Faraon, Martina Tempestini, Fabio Milazzo, Rosella Corda, Stefania Trotta, Manuel Fantoni, Marco Fioramanti, Matteo Aurelio, Giuseppe Bonaccorso, Rossana De Masi, Massimo Maria Auciello, Maria Chirico, Ambra Benvenuto, Valentina Volpi, Massimo Acciai, Gianluca de Fazio, Marco Maurizi, Daniele Guasco, Carmen Guarino, Claudio Kulesko, Fabrizio Cirillo, Francesca Izzi, Libera Aiello, Antonio Mastrogiacomo, Giulia Vencato, Alessandro Baito, Margherita Landi, Nicola Candreva, Patrizia Beatini, Mirjana Nardelli, Stefano Oricchio, Manlio Palmieri, Maria D’Ugo, Giovanni Ferrazzi, Francesco Ferrazzi, Luigi Prestinenza Puglisi, Davide Palmentiero, Maurizio Oliviero, Francesco Panizzo. |
Intervista
a Valeria Cimò di Roberto Zanata Il progetto Noos
a cura del Moa ensemble Intervista a Marcello Liverani e Maura Capuzzo di Roberto Zanata WORMHOLES
Una performance audio-visiva di Roberto Zanata Processing
di Roberto Zanata |
PASSPARnous:
|
Torna alla Home
|
|
Vuoi diventare pubblicista presso la nostra rivista?
sottoscrivi il bando. Accedi al link dall’immagine sottostante.
sottoscrivi il bando. Accedi al link dall’immagine sottostante.
Psychodream Theater - © 2012 Tutti i
diritti riservati