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Recordari OEOAS Articolo di Antonio Mastrogiacomo
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Nella settimana che fa da cerniere al calendario tra i mesi di gennaio e febbraio 2019, il teatro dell’Ex Asilo Filangieri di Napoli ha ospitato una sessione di registrazioni che ha impegnato i componenti dell’Orchestra Elettroacustica Officina Arti Soniche di Napoli, capitanati dal musicista Elio Martusciello, grazie alla pervicacia organizzativa di Antonio Raia e Renato Fiorito, ottimamente supportata dallo spirito collettivista che anima questa esperienza giunta a un lustro di vita.
L’orchestra dell’officina arti soniche nasce all’interno della classe di musica elettronica del Conservatorio di Napoli, ma in breve tempo musicisti provenienti da altre classi del conservatorio e anche dall’esterno di questa istituzione, l’hanno trasformata in una sorta di “struttura aperta”, multi-identitaria. Il cuore pulsante di quest’orchestra è la conduction, una forma alternativa alla direzione in grado di farsi strada come pratica musicale nell’improvvisazione. Circa 100 sono stati gli esecutori che si sono alternati nel corso di queste giornate, scandite secondo precise indicazioni quotidiane a partire da sessioni organizzate per sezioni, piccoli ensemble e tutti: voci, archi, ance, ottoni, laptop, imballaggi vari e strumenti autocostruiti senza dimenticare le forze elettroniche impiegate. Martusciello ha avuto modo di guidare una macchina allettante, ben disposta all’inaudito: sebbene le sue mani gesticolassero nel vuoto teneva ben salde le briglie invisibili della composizione istantanea nelle sue palpebre, quali veritiere ancelle del pensiero musicale. Così abbiamo apprezzato momenti assolutamente auletici, tale la forza dello scolpire il tempo in tempo reale a partire dalla prestazione di fronte al microfono, giudice mai imparziale, di questa singolar tenzone nei confronti dell’irreversibile. L’Apulia, Priverno, Roma, Stoccolma, Oslo, Benevento, Cuneo e oltre, insieme a tutti gli agitatori musicali della scena partenopea: il ritrovo in Vico Maffei per condividere giornate passate a non pensare ad altro che allo stare insieme quale collante del fare buona musica. Sembra questo lo spirito più forte di una iniziativa che finalmente decolla sotto il profilo musicale perché meno estemporanea che il solito, educata alla disciplina dell’invenzione musicale (come ritrovare qualcosa di sopito eppure presente), al controllo della processualità musicale, alla tematizzazione del gesto quale chiavistello della composizione istantanea. Come segnalato dal segretario di produzione ombra: “Dopo quattro anni dalla sua nascita e una quindicina di live – da segnalare la performance Neapolis Sounding con Alvin Curran che diresse 110 musicisti – OEOAS continua il suo processo creativo in conduction concludendo a pieni voti una settimana di registrazioni per il suo primo disco che già vanta l’interesse di importanti etichette internazionali. Per la realizzazione di quest’opera complessa, tra improvvisazioni di piccoli ensemble e grandi visioni d’insieme, il teatro dell’Ex Asilo Filangieri di Napoli è stato ancora una volta complice: dal 28 gennaio al 03 febbraio ha ospitato 100 musicisti provenienti da tutta Italia in un clima di scambio e serietà di gioco con la musica che fa davvero ben sperare per il risultato finale che potremo ascoltare nei prossimi mesi.” Antonio Mastrogiacomo
Website:
https://sites.google.com/site/officinaartisoniche/orchestra-elettroacustica-officina-arti-soniche Scrivono in PASSPARnous:
Bruno Benvenuto, Ubaldo Fadini, Tiziana Villani, Claudia Landolfi, Alfonso Amendola, Mario Tirino, Vincenzo Del Gaudio, Alessandra Di Matteo, Paulo Fernando Lévano, Enrico Pastore, Francesco Demitry, Sara Maddalena, Alessandro Rizzo, Gianluigi Mangiapane, Nicola Lonzi, Marco Bachini, Daniel Montigiani, Viviana Vacca, Fabio Treppiedi, Daniele Vergni, Mariella Soldo, Martina Lo Conte, Fabiana Lupo, Roberto Zanata, Bruno Maderna, Silvia Migliaccio, Alessio Mida, Natalia Anzalone, Miso Rasic, Mohamed Khayat, Pietro Camarda, Tommaso Dati, Enrico Ratti, Ilaria Palomba, Davide Faraon, Martina Tempestini, Fabio Milazzo, Rosella Corda, Stefania Trotta, Manuel Fantoni, Marco Fioramanti, Matteo Aurelio, Giuseppe Bonaccorso, Rossana De Masi, Massimo Maria Auciello, Maria Chirico, Ambra Benvenuto, Valentina Volpi, Massimo Acciai, Gianluca de Fazio, Marco Maurizi, Daniele Guasco, Carmen Guarino, Claudio Kulesko, Fabrizio Cirillo, Francesca Izzi, Libera Aiello, Antonio Mastrogiacomo, Giulia Vencato, Alessandro Baito, Margherita Landi, Nicola Candreva, Patrizia Beatini, Mirjana Nardelli, Stefano Oricchio, Manlio Palmieri, Maria D’Ugo, Giovanni Ferrazzi, Francesco Ferrazzi, Luigi Prestinenza Puglisi, Davide Palmentiero, Maurizio Oliviero, Francesco Panizzo. |
Intervista
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