voliamo a New York e facciamo un passo indietro nel tempo. Un salto lungo 89 anni. L’atterraggio non è dei più piacevoli. Siamo finiti, infatti, nel “bianco e nero” della Grande Crisi che mise in ginocchio gli USA nel 1929. Ma non scoraggiamoci e facciamone un altro, di passo. Uno più piccolo, stavolta, e fermiamoci al 18 novembre del 1928, nel tepore del Colony Theater.
Mentre fuori c’è aria di neve, sullo schermo della sala viene proiettato Steamboat Willie, il cortometraggio d’animazione con cui Walt Disney fece conoscere al mondo un certo topolino dal carattere effervescente: Mickey Mouse. Scegliamo, dunque, il posto migliore, mettiamoci comodi e assistiamo alla nascita di un’icona. Dopo questo breve viaggio spazio-temporale di qualche minuto, torniamo al 2018, in Italia, vale a dire nel paese cui è affidato il 70% della produzione mondiale dei fumetti Disney, pubblicati in un primo momento sul settimanale Topolino e in seguito tradotti nel resto del mondo. Una grande responsabilità, ma soprattutto un grande amore, quello tra Topolino e l’Italia. Per festeggiare il novantesimo compleanno di Mickey, il 14 novembre è stato pubblicato un numero speciale di Topolino, il 3286, realizzato da alcuni tra i migliori fumettisti del panorama italiano, tra cui Giorgio Cavazzano, Francesco Artibani e Tito Faraci, tre autori che – insieme a Romano Scarpa e Andrea Castellan, in arte Casty, – hanno contribuito in maniera decisiva a ripensare e riplasmare la personalità di Mickey (spesso recuperando le atmosfere delle vecchie storie di Floyd Gottfredson). Segnaliamo, inoltre, la mostra Mickey 90 – L’Arte di un Sogno, allestita nelle sale del castello medievale di Desenzano Del Garda dal 10 novembre 2018 al 10 febbraio 2019. Dopo novant’anni, attraverso avventure straripanti d’umorismo e ottimismo, Topolino continua a raccontarci il mondo con le sue contraddizioni, sforzandosi di rifuggire ogni atteggiamento buonista o moralista, e restando sempre al passo coi tempi. Maurizio Oliviero
Note:
[1] “Amate l’esistenza della cosa più della cosa stessa e il vostro essere più di voi stessi”, dal Manifesto acmeista (1912). Scrivono in PASSPARnous:
Bruno Benvenuto, Ubaldo Fadini, Tiziana Villani, Claudia Landolfi, Alfonso Amendola, Mario Tirino, Vincenzo Del Gaudio, Alessandra Di Matteo, Paulo Fernando Lévano, Enrico Pastore, Francesco Demitry, Sara Maddalena, Alessandro Rizzo, Gianluigi Mangiapane, Nicola Lonzi, Marco Bachini, Daniel Montigiani, Viviana Vacca, Fabio Treppiedi, Aldo Pardi, Daniele Vergni, Mariella Soldo, Martina Lo Conte, Fabiana Lupo, Roberto Zanata, Bruno Maderna, Silvia Migliaccio, Alessio Mida, Natalia Anzalone, Miso Rasic, Mohamed Khayat, Pietro Camarda, Tommaso Dati, Enrico Ratti, Ilaria Palomba, Davide Faraon, Martina Tempestini, Fabio Milazzo, Rosella Corda, Stefania Trotta, Manuel Fantoni, Marco Fioramanti, Matteo Aurelio, Giuseppe Bonaccorso, Rossana De Masi, Massimo Maria Auciello, Maria Chirico, Ambra Benvenuto, Valentina Volpi, Massimo Acciai, Marco Maurizi, Gianluca De Fazio, Daniele Guasco, Carmen Guarino, Claudio Kulesko, Fabrizio Cirillo, Francesca Izzi, Nicola Candreva, Antonio Mastrogiacomo, Giulia Vencato, Alessandro Baito, Margherita Landi, Mirjana Nardelli, Stefano Oricchio, Manlio Palmieri, Maria D’Ugo, Giovanni Ferrazzi, Francesco Ferrazzi, Luigi Prestinenza Puglisi, Francesco Panizzo. |
Tra molti fiori selvaggi
e pochi fiori rari. Intorno a Prose critiche di Giorgio Caproni di Viviana Vacca Anoressia
intellettuale di Enrico Ratti Sorella morte
di Enrico Ratti NIGHT ITALIA
la rivista d’arte di Marco Fioramanti approda in casa Edizioni Psychodream di Francesco Panizzo Da Una cena elegante
alla piazza di Un mercato: scelte possibili tra Walser e la vita. di Viviana Vacca Cyberpunk
Saggio breve di Daniele Vergni |
LE ALTRE SEZIONI di PASSPARnous:
|
Vuoi diventare pubblicista presso la nostra rivista?
sottoscrivi il bando. Accedi al link dall’immagine sottostante.
sottoscrivi il bando. Accedi al link dall’immagine sottostante.